Trent à dé l vare, ma Bulsan stola

Reconesciment dla Generela, sostegn finanziar a la stampa

L organ se clama “Conferenza delle Minoranze”, prevedù da la lege provinziala nr. 4/’99 y al à desche president chel dla Jonta. A la senteda dla “Conferenza” é vegnus enviés ence i presidenc dla Generela y dla Union de Fascia.

Chilò l test dl comunicat dé fora da la Union di Ladins de Fascia:
Nel corso della riunione si è proposto di modificare il testo della legge nr. 4/99, in modo da prevedere formalmente la partecipazione dei rappresentanti dell’Union Generèla alla Conferenza delle minoranze, istituto che si sta configurando sempre di più come un vero organo di politica linguistica della Provincia di Trento. Si tratta di un passo decisivo verso il riconoscimento della Generèla come “partner” delle Istituzioni nel campo della difesa e della promozione della minoranza ladina. Questo non significa assolutamente delegare alla Generèla responsabilità di carattere politico o amministrativo (a queste funzioni sono preposti i partiti, i Comuni e la Provincia) ma significa riconoscere - da parte delle Istituzioni - la funzione e l’importanza di una organizzazione che rappresenta non tanto gli interessi generici della popolazione, ma che difende e propugna i bisogni dei ladini come “comunità linguistica”, come minoranza. Questo significa che Istituzioni e Union lavorano in sintonia, ciascuno per le proprie competenze e responsabilità, non in contrasto tra loro.

Una tale nuova impostazione nei rapporti tra istituzioni e associazioni ladine produrrà ben presto effetti concreti di grande importanza per l’Union Generela e per la minoranza ladina. “Le normative di attuazione dello Statuto di Autonomia” - ha detto il presidente Dellai - “e la legge statale 482/99 prevedono interventi secondo ‹criteri oggettivi› per sostenere la stampa nella lingua di minoranza. Credo che i tempi siano maturi per sperimentare linee di finanziamento a sostegno dell’informazione nella lingua di minoranza per favorire lo sviluppo e il prestigio delle comunità di minoranza”. In questo quadro Dellai ha ricordato che si sta elaborando una Convenzione tra la Provincia di Trento e l’Union Generèla, al fine di riconoscere la funzione fondamentale e insostituibile che l’Union porta avanti per difendere l’unità culturale dei ladini e per garantire l’informazione (nella lingua di minoranza) attraverso la Usc di Ladins.

Si tratta di un principio di grande importanza: potenziare la stampa ladina e le Associazioni che operano per la minoranza con contributi certi e garantiti, erogati secondo “criteri oggettivi”, senza alcun controllo o condizionamento politico. Questa è la base di una nuova “politica linguistica” nei confronti della minoranza ladina, questo è ciò che prescrivono le leggi di tutela a livello europeo, statale e locale, questo è conferire ad una comunità gli strumenti per la sopravvivenza e per svilupparsi autonomamente.